Lo studio SPIRA (Servizi di Progettazione Integrata per il Restauro Architettonico) è stato costituito a Firenze nel 2001 da Giuseppe Cruciani Fabozzi e Massimo Marrani dopo numerose esperienze di collaborazione professionale (dal 1997), alcune ricomprese fra le schede del sito. Nel luglio 2004, per conseguire livelli di efficienza adeguati alla crescente complessità delle prestazioni richieste nel settore, i titolari dello studio hanno fondato SPIRA srl, una società di ingegneria in grado di gestire – dagli studi preliminari al collaudo dei lavori – nella sua interezza il processo di recupero del built heritage, grazie a un continuo aggiornamento del proprio know-how e alla cooperazione con vari specialisti e centri di ricerca.
Peraltro, la confidenza con le problematiche di realizzazione delle opere pubbliche, maturata dai suoi Direttori Tecnici in un trentennio di attività, ha dotato la SPIRA srl di un’elevata capacità di controllo tecnico-amministrativo degli interventi, inclusi gli aspetti relativi alla pianificazione della sicurezza e della tempistica del cantiere. Si segnala, al riguardo, che il Sistema di Gestione organizzativo di SPIRA srl è conforme ai requisiti della norma ISO 9001:2008, come da Certificato di Qualità n. 167233 del Bureau Veritas Italia Spa.
L'approccio
L’approccio ai temi delle esperienze progettuali e di cantiere di questo ventennio di attività (che ne costituisce il comune denominatore) mira a istituire, con soluzioni rispondenti a criteri di compatibilità e distinguibilità, un’efficace simbiosi fra contesto storico e addizioni, incardinandole su un rigoroso esercizio di “filologia architettonica” e un’approfondita disamina strutturale e materica dell’organismo costruttivo, con la registrazione di ogni traccia, per quanto labile, delle fasi di vita della fabbrica, così da non comprometterne, con disinvolti provvedimenti “manutentivi”, la riconoscibilità e il valore documentale.
Da un approccio siffatto, che assegna al costruito storico il ruolo di referente identitario dei luoghi, deriva tanto il rifiuto nei riguardi sia di un’idea di “recupero” come riciclaggio di risorse immobiliari che come disinvolto “gesto” creativo quanto l’avversione a identificare i compiti del restauro con il ristabilimento della presunta fisionomia “originaria” di un manufatto o di un ambiente segnati dal passaggio attraverso il tempo. La “filosofia” che presiede alle scelte di principio degli interventi qui descritti si fonda sul convincimento che compito precipuo del restauro sia invece quello di dare voce ai “segni” che attestano la molteplicità di fasi e dei modi d’uso della fabbrica, assumendo le acquisizioni raccolte sul campo non come salvacondotto per opinabili “ripristini” e “completamenti stilistici”, ma come dato di partenza per la ricerca di un “giusto” rapporto di complementarietà fra “antico” e “nuovo”, così da instaurare un’efficace colloquio fra la preesistenza e le aggiunte richieste da mutate esigenze d’utilizzo riguardandole, secondo la felice metafora lecorbusiana, come ’“architettura di accompagnamento”.
BUREAU VERITAS certifica che il sistema di gestione di Studio Spira è stato valutato e giudicato conforme ai requisiti della norma ISO 9001:2008 in relazione al seguente scopo: Erogazione di servizi di progettazione, direzione lavori e coordinamento sicurezza di opere di architettura ed ingegneria civile.